
Spero tu abbia trascorso un buon Ferragosto, grazie di essere qui!
Causa-Effetto per il mondo
Il principio di causa-effetto può essere considerato il meccanismo che ci permette di migliorare noi stessi e, di conseguenza, il mondo in cui viviamo.
Volendo per noi stessi il meglio possibile, nel momento in cui diventiamo consapevoli del fatto che ogni nostra azione (e non azione!) ha una conseguenza, dovremmo essere più attenti a ciò che facciamo (o non facciamo!).
In realtà, accade però che la maggior parte delle volte agiamo inconsapevolmente, non siamo in mindfulness
https://iosonoluce.com/2020/03/31/example-post/
https://iosonoluce.com/2020/04/25/continuiamo-a-parlare-di-mindfulness/
Conseguenze ed energia
La conseguenza è che spesso ci ritroviamo a utilizzare molte energie per riparare a qualcosa di poco gradevole, se non addirittura dannoso, che abbiamo causato a noi stessi o agli altri.
La buona notizia è che disponiamo di una fonte di energia infinita a cui attingere per realizzare lo scopo di creare benessere, gioia e felicità.
Il miracolo è che, a livello energetico, il principio causa-effetto funziona a doppio senso.
Mi spiego meglio
Partiamo naturalmente dalla verità riguardo la nostra Natura Divina e Spirituale.
Siamo esseri eterni e la nostra vera essenza è la trascendenza in cui tempo e spazio sono concetti privi di significato.
Esiste solo il perenne presente, il QUI e ORA.
In esso, e solo in esso, possiamo agire.
In esso e solo in esso, quindi, causa ed effetto sono presenti simultaneamente.
Se siamo altro dal corpo,
il passato diventa accessibile nel presente.
[A. Jodorowsky]
Dobbiamo operare coscientemente per realizzare la nostra divinità nell’immanenza di questa esperienza fisica.
Ciò che deve cambiare è il nostro sguardo all’azione passata
in modo che possa mutare l’effetto.
Il nostro sguardo deve essere Divino, cioè privo di giudizio e pieno d’Amore.
Dobbiamo cambiare la prospettiva, il punto di vista.
Solo così, cambiando l’angolazione della nostra visuale, è possibile “guarire” un passato malato che si trasformerà in occasione e possibilità di crescita spirituale.
Sensi di colpa
Ciò che può ostacolare questa mistica metamorfosi è il senso di colpa.
Esso, però, non ha motivo di esistere in quanto ciò che abbiamo fatto era il meglio che potevamo date le circostanze e il nostro livello di consapevolezza del momento in cui abbiamo agito.
Rimediare, Perdonare, Ringraziare
Quando ci rendiamo conto che ciò che abbiamo fatto ha causato dolore e sofferenza, è nostro dovere prodigarci per rimediare, le nostre azioni devono essere guidate dal desiderio divino di portare serenità, miglioramento e non rimanere invischiate nel rimorso di ciò che è già avvenuto.
Ho già affrontato sia l’argomento del Perdono
https://iosonoluce.com/2020/07/12/io-perdono/
che quello della Gratitudine
https://iosonoluce.com/2020/05/30/vivere-nella-gratitudine/
Perdonare, non significa giustificare o condonare, ma guardare a ciò che è avvenuto come ad un insegnamento.
Grazie a questa esperienza di sofferenza il nostro livello di coscienza si è inalzato permettendoci di avanzare nel nostro cammino di consapevolezza.
Scelta cosciente
Le virtù che decidiamo di incarnare possono ispirare le vite di innumerevoli persone vicine e lontane, direttamente e indirettamente.
Non dobbiamo mai dimenticare che siamo co-creatori nell’Universo e che gli effetti di qualsiasi nostra azione hanno la capacità di raggiungere dimensioni che vanno molto al di là della nostra percezione fisica.
Dobbiamo coscientemente contribuire al cammino di illuminazione dell’intera umanità.
Nel dubbio è sufficiente ricordarsi che mettersi al servizio e praticare l’altruismo portano inevitabilmente alla diffusione di buona volontà e grazia.
Perché tutto avvenga per il meglio, può aiutare tenere presente questo insegnamento del sutra
“Non voglio niente per me che non sia anche per gli altri”
Stare nel QUI e ORA
Dobbiamo fare il possibile per stare nel momento presente e prestare attenzione affinché i nostri pensieri, le nostre parole e le nostre azioni siano sempre promotori di energia positiva e pace e, se ci capita di commettere azioni che possono sembrare poco degne della nostra Divinità, dimostriamo compassione per noi stessi, perdoniamoci e ringraziamo per l’opportunità di evolvere che ci siamo (inconsapevolmente) donati.
“L’unica cosa che ti serve per cambiare la tua vita è volerlo con tutto il cuore.”
Namasté
Elisabetta