La soluzione c’è

Eccoci qui per una nuova riflessione. Grazie!

Tempi difficili

Sono, questi, tempi che stanno mettendo a dura prova la sopravvivenza fisica del pianeta e dei suoi abitanti.

Tempi in cui anche la Fede nella nostra Natura Spirituale potrebbe vacillare.

Siamo stati istruiti a riporre la nostra sicurezza nel mondo materiale, cioè in un mondo di separazione in cui crediamo che le soluzioni agli avvenimenti che accadono siano fisiche e dipendano solo dai nostri sforzi tangibili.

Ci hanno insegnato che il mondo è una giungla nella quale solo i più forti sopravvivono, e quindi siamo sempre alla ricerca del “nemico” di turno e pronti a reagire a ciò che capita utilizzando la primitiva risorsa del combatti o fuggi.

Combatti o fuggi

Questo espediente è vitale quando ci si trova in situazioni di pericolo di vita.

Ciò che accade nel nostro corpo è una produzione elevata di adrenalina (= l’ormone dello stress) che ci permette di reagire istintivamente e istantaneamente per metterci al sicuro di fronte ad una minaccia.

OTTIMO!

D’altronde la natura non fa nulla per caso e anche in questa circostanza ci ha fornito di un mezzo molto efficace per assicurarci la sopravvivenza.

Stress continuo

In circostanze naturali, una volta passato il pericolo, l’organismo ritorna alla normalità e può recuperare le energie utilizzate nel momento di emergenza.

Ciò che non va bene, invece è quando la situazione stressante permane per tempi troppo lunghi inducendo il nostro corpo a produrre adrenalina senza sosta e non permettendo il ristabilirsi della tranquillità necessaria per riprendersi.

Ciò, a lungo andare, provoca un deterioramento delle nostre cellule rendendoci, di riflesso, più deboli nei confronti, per esempio, degli attacchi degli agenti patogeni.

Di conseguena siamo debilitati e ci ammaliamo con maggiore facilità.

Una visione limitata

Quando siamo in modalità combatti o fuggi, il nostro focus è concentrato in un punto preciso: il pericolo che ci minaccia.

Lo sguardo, così fisso su un unico obiettivo, non può avere la visione più ampia della totale realtà in cui siamo immersi.
Teniamo d’occhio il nostro nemico e, se non lo vediamo, lo cerchiamo per poi non perderlo di vista.

Colpe e Colpevoli

Per questo motivo, anche in questa situazione che stiamo vivendo, continuiamo a cercare di capire di chi è la colpa e perché?

Soluzione

La soluzione c’è ed è a portata di mano.

Bisogna che ricordiamo chi siamo veramente.

Bisogna che portiamo la nostra consapevolezza oltre il corpo, connettendoci alla vastità del campo energetico da cui abbiamo ricevuto la forza vitale e nel quale esistiamo da sempre e per sempre.
Il campo quantico nel quale non siamo da soli, nel quale

siamo tutti uno

nel quale

esiste ogni possibilità

quindi anche il superamento di qualsiasi situazione contingente che sembra metterci alla prova.

Bisogna che iniziamo a vivere più al livello della nostra energia e meno al livello della materia.

Bisogna che ci affidiamo totalmente al nostro Sè Superiore.

La via

E quindi, se siamo tutti uno, non ci sono nemici.

“Gli esseri umani
sono membri di un tutto:
di un’essenza ed un’anima.
Se un membro è affllitto dal dolore,
gli altri membri saranno a disagio.
[Saàdi]

Unità significa Amore Infinito

Chi sembra farmi del male, non è altro che un’Anima che mi sta chiedendo aiuto, che sta disperatamente implorando che io vada in suo soccorso.

La strada da intrapprendere, l’unica veramente efficace, è quella Spirituale, è quella della Compassione.

“Il mondo di oggi
ha bisogno di misericordia,
ha bisogno di compassione,
ovvero di patire con.
[Papa Francesco]

Compassione, dal latino cum patior (= soffro con), è il sentimento.

Essa, più di ogni altro sentire,
– ci mantiene in contatto con la nostra Natura Divina;
– ci fa riconoscere la Divinità dell’altro;
– ci permette di percepire la sua sofferenza, di sentirla in noi e di decifrare, al di là delle sue azioni, la sua richiesta di assistenza.
– ci fa desiderare di alleviare le sofferenze dell’altro, riconoscendo che solo così possiamo porre fine anche alle nostre personali tribolazioni.

L’uomo non troverà la pace interiore
finché non imparerà
ad estendere la sua compassione
a tutti gli esseri viventi.
[Albert Sweitzer]

E quando ogni Anima sarà in Pace, tutte le creature godranno della Beatitudine a cui sono destinate.

🙏

“L’unica cosa che ti serve per cambiare la tua vita è volerlo con tutto il cuore.”

Namasté

Elisabetta