Thought number sixty
Know that you are an eternal and porposeful being.
Be secure and serene with no need for compliments or reassurances that you are in one way or another more special or distinct from others.
We are all children of God, no favorites no outcasts: All One.
This is a UNI-VERSE.
UNI (one ) VERSE (song).
We’re All One.
We don’t need to think of ourselves as “special” because the moment we do, we make someone else “not special”.
And all of us, if we’re all special we don’t need a word like “special” to define us.
“Special” is the word of the ego; you don’t need your ego here you’re working at your Higher Self which says:
“You are a creation, an extension of God.”
Sappi che sei un essere eterno e intenzionale.
Senza bisogno di complimenti o rassicurazioni sii sicuro che in nessun modo sei speciale o distinto dagli altri.
Noi siamo tutti figli di Dio, nessun favorito, nessun reietto: Tutti Uno.
Questo è un UNI-VERSO.
UNI (uno) VERSO (canzone).
Noi siamo Tutti Uno.
Non abbiamo bisogno di pensare a noi stessi come “speciali” perché nel momento stesso in cui lo facciamo, definiamo qualcun altro “non speciale”.
E tutti noi, se siamo tutti speciali, non abbiamo bisogno di una parola come “speciale” per definirci.
“Speciale” è la parola dell’ego; tu non hai bisogno del tuo ego qui, tu stai lavorando al tuo Sè Superiore che dice:
“Tu sei una creazione, un’estensione di Dio”
Il Puzzle
Quando penso all’Universo e a tutto ciò che lo costituisce, mi immagino un immenso, meraviglioso puzzle e mi vedo come una tessera infinitesimale del grande disegno creativo che lo compone.
Per quanto smisurato sia il puzzle, esso non potrebbe esistere nella sua grandiosità se si levassero ad uno ad uno i tasselli (non importa quanto microscopici) che lo compongono.
Il grande non può esistere senza il piccolo.
Il piccolo non può esistere senza il grande.
Un solo pezzo, isolato e scollegato da tutti gli altri non servirebbe a nulla.
Solamente l’incastro con gli altri conferisce senso alla sua esistenza.
L’Oceano
Un’altra immagine che mi appare è quella dell’oceano, senz’altro suggerita da queste parole di Madre Teresa di Calcutta:
Quello che facciamo
è solo una goccia nell’oceano,
ma l’oceano, senza quella,
goccia sarebbe più piccolo.
Pre quanto minuscola possa essere una goccia, se si assorbisse ogni singola goccia d’acqua, l’oceano semplicemente cesserebbe di esistere.
Necessario
Nessuno è troppo piccolo per non fare la differenza.
Ognuno è indispensabile per migliorare il Mondo.
Per questo motivo la vita ci propone sfide (grandi e piccole) attraverso le quali possiamo scoprire quale ruolo siamo venuti a svolgere nel maestoso Mosaico Divino che siamo chiamati a tessere insieme al nostro Creatore.
È il nostro Compito Divino e non possiamo delegare.
Ognuno è impegnato a svolgere il proprio.
Nessuno può fare la nostra parte.
Spetta solo a noi essere ciò che siamo destinati ad essere.
Insostituibile
Se non fai ciò che ti sei incarnato per fare, questo Capolavoro Universale risulta incompleto e tale rimarrà finché ognuno e tutti non avranno compreso coscientemente la propria Santa Grandezza e il proprio Potere di Co-Creatori.
L’esistenza di ogni creatura (vivente e non vivente) ha il proprio Sacro Scopo da adempiere.
Per fare ciò è essenziale riconoscrere la propria e l’altrui Dignità e Magnificenza.
Canto Corale
In un coro, per ottenere un suono armonioso e intonato, è fondamentale che ogni cantante conosca alla perfezione il prorio spartito così che la sua voce si fonda eufonicamente con quelle di ogni altro corista.
Il suono risulterà UNO.
E quell’UNO non è altro che la Perfetta Armonia di tutti i cantori che con passione e dedizione si sono impegnati fino a imparare impeccabilmente come interpretare la loro specifica parte.
Ti lascio con questo augurio:
Che tu possa trovare e cantare la tua Miracolosa Canzone!
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Alla prossima settimana.
Namasté
🙏
“L’unica cosa che ti serve per cambiare la tua vita è volerlo con tutto il cuore.”
colibrì
IO SONO LUCE 